lomellina
20 Agosto 2019 - 22:44
Uno dei gatti affidati alle cure veterinarie dai volontari della Lav
Gli ambientalisti hanno presentato un esposto. Le indagini dei carabinieri sono in corso.
Gatti denutriti, mutilati, in fin di vita. Altri sterminati. È la situazione riscontrata dai volontari della sezione Lav Oltrepo, dopo un sopralluogo presso la colonia felina di Velezzo Lomellina effettuato in seguito ad alcune segnalazioni pervenute all’inizio di agosto. Gli animalisti hanno inoltre denunciato l’anomala sparizione di oltre dieci gatti stanziali e di alcuni cuccioli. Sulla vicenda è stato presentato un esposto e sono in corso le indagini dei carabinieri. «Condanniamo l’orribile decimazione della colonia felina – fa sapere Luigi Pasqualetto, sindaco di Velezzo – e invito tutti i cittadini a segnalare eventuali situazioni o persone che possano essere responsabili di tali orribili comportamenti. Utilizzeremo il circuito della videosorveglianza per monitorare e vigilare. E, con dei volontari, effettueremo dei giri di perlustrazione nella zona dove sono stati rinvenuti i gatti morti o mutilati, così da bonificare l’area dalla presenza di eventuali trappole o veleni». I volontari della Lav, che parlano di uno «scenario raccapricciante», hanno affidato gli animali sopravvissuti alle cure dei veterinari. «Le lesioni sono verosimilmente compatibili con quelle tipicamente rinvenute su esemplari di fauna selvatica vittime di trappole da bracconaggio, quali tagliole e lacci – spiegano dalla sezione locale della Lav – Le condizioni di denutrizione dei gatti mutilati, inducono i volontari a supporre che gli animali fossero caduti in trappola diversi giorni prima e siano riusciti a salvarsi soltanto grazie al loro istinto di sopravvivenza. Gli altri gatti scomparsi potrebbero non aver avuto la stessa sorte, sopraffatti dal dolore e dall’impossibilità di liberarsi, si teme siano morti dopo un’agonia durata diversi giorni».
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