Arma dei carabinieri
01 Marzo 2020 - 12:18
Immagine di repertorio
Il bilancio del servizio coordinato.
Nella notte tra venerdì 28 e sabato 29 febbraio il Comando Provinciale Carabinieri di Pavia ha disposto un servizio coordinato finalizzato alla prevenzione dei reati, ma soprattutto alla vigilanza sugli istituti di credito e al contrasto del fenomeno dei furti ai bancomat. «A causa del particolare momento, dovuta all’emergenza epidemiologica, l’Arma dei Carabinieri ha intensificato la sua azione di controllo del territorio – spiegano dal Comando Provinciale – ponendo una maggiore attività di vigilanza mediante i servizi di perlustrazione sviluppati dalle sue Stazioni e Nuclei Radiomobili, nonché intensificando i servizi coordinati a largo raggio nell’ambito del territorio di tutta la provincia di Pavia, allo scopo di contrastare specifici fenomeni criminali». Sono state impiegate 28 pattuglie automontate e 60 militari, eseguiti 42 posti di controllo ed effettuate verifiche su 117 autovetture e 201 persone, fra cui 18 soggetti pregiudicati, operando anche perquisizioni alla ricerca di oggetti atti ad offendere o attrezzi da scasso. A Godiasco è stato arrestato I.M.G.E., egiziano 33enne con precedenti, residente a Ponte Nizza, gravato da un ordine di carcerazione emesso dalla Procura di Milano per violazione alla normativa sugli stupefacenti; è stato portato presso la casa circondariale di Voghera, dove sconterà la pena di anni 3 mesi 2 e giorni 20 di reclusione. Due conducenti sono stati deferiti, in stato di libertà, all’autorità giudiziaria pavese per guida in stato di ebbrezza e una persona per porto di oggetti atti ad offendere; per un veicolo è stato disposto il fermo amministrativo per mancata revisione.
I militari sono intervenuti anche a Rosasco, l’episodio a questo link: https://www.informatorevigevanese.it/home/2020/03/01/news/rosasco-minaccia-il-fratello-con-un-ascia-denunciato-545595/
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