Tennistavolo serie A1
17 Febbraio 2019 - 23:00
Il bielorusso Gleb Shamruk (foto Marta Moratti)
Non riesce a centrare il terzo risultato utile nel girone di ritorno la Cipolla Rossa di Breme fermata quest'oggi al PalaMaragnani dal Top Spin Messina. I siciliani, terza forza del campionato, hanno dovuto faticare per imporsi con il punteggio di 2-4 con i lomellini che hanno dovuto rinunciare all'influenzato Roberto Negro, sostituito da Marco Gusberti. Nel primo incontro l'ex Jordy Piccolin ha messo nel carniere un punto fondamentale sconfiggendo con un secco 3-0 Viktor Yefimov. Facile anche il successo di Amato su Gusberti, ma a questo punto Gleb Shamruk ha dato il via alla riscossa ducale sconfiggendo 3-1 Marco Rech Daldosso. Con lo stesso punteggio l'ucraino Yefimov superava Amato riequilibrando così le sorti del match. Nella sfida decisiva che avrebbe potuto dare al Tennistavolo Lomellino un prezioso punto in classifica Shamruk ha ingaggiato una bella battaglia con Piccolin: avanti di un set, il bielorusso si è visto sfuggire il secondo ai vantaggi e da qui il bolzanino ha preso lo spunto per andare a prendersi la partita (3-1). Senza storia l'ultima sfida con Rech Daldosso che ha lasciato soltanto le briciole a Gusberti. Con il pareggio tra Cral Roma e Verzuolo, la Cipolla Rossa di Breme vede allontanarsi il quarto posto, l'ultimo utile per accedere ai play-off, ma se non altro le sconfitte di Norbello e Marcozzi non peggiorano la classifica dei ducali in ottica salvezza.
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