Dopo il successo per 2-0 di venerdì sulla Francia (i transalpini erano stati battuti anche lo scorso agosto nella finale del campionato europeo), contro gli "aussies" è stata una battaglia durissima, ma alla fine i giovani azzurri sono riusciti a conquistare questo prestigioso trofeo che fa seguito al secondo posto ottenuto l'anno scorso alle spalle della Gran Bretagna. Il vigevanese Filippo Baldi, insieme a Gianluigi Quinzi, è stato il grande protagonista di questa finale anche se quest'oggi ha dovuto arrendersi nel singolare a Harry Bourchier al termine di un match che è stato definito epico. L'incontro infatti è durato la bellezza di 3 ore e 6 minuti: Filippo si aggiudicava il primo set per 6-4, ma poi perdeva il secondo al tie break, mentre il terzo terminava 10-8 a favore dell'australiano. Quinzi rimetteva le cose a posto superando Kokkinagis, ma dopo aver visto il baratro nel primo set, perso 6-1: l'italiano reagiva da campione e si aggiudicava nettamente le altre due frazioni di gioco per 6-0, 6-3. Decisivo a questo punto risultava il doppio: l'avvio era più che promettente per Baldi e Quinzi che conquistavano il primo set a zero, ma poi perdevano il secondo 3-6. I due azzurrini però stringevano i denti e con carattere prevalevano nel terzo e decisivo set per 6-2. Alla fine il meritato trionfo per la squadra condotta dal capitano non giocatore Simone Colombo e completata da Mirko Cutuli e Jacopo Stefanini. Per Filippo Baldi la ciliegina sulla torta di una stagione davvero esaltante che l'ha visto imporsi nel prestigioso Trofeo dell'Avvenire, aggiudicarsi altri importanti tornei all'estero e conquistare di recente i primi punti della classifica Atp. La scalata continua...
