In A1 ci si avvia alle battute conclusive della stagione regolare con una situazione di classifica abbastanza delineata con le prime cinque che hanno allungato con decisione sulle altre cinque; ma tutto può ancora succedere in vetta con la capolista Amsicora a difendere il suo punto di vantaggio sul Bra, le uniche due formazioni che possono contendersi lo scudetto, delineate anche le altre tre posizioni che, con la seconda in classifica, danno acceso ai play-off di fine stagione in Sardegna per conquistare il restante posto destinato alle squadre italiane in Eurolega. In coda il Cernusco è matematicamente retrocesso, per il Cus Catania solo la matematica tiene viva la speranza. Sabato pomeriggio sul sintetico di Castello d'Agogna flagellato da un forte vento PiùUnica e Cernusco hanno dato vita al classico derby lombardo; molto cambiata la formazione milanese, alle prese con problemi di natura economica che già la scorsa stagione aveva convinto parecchi giocatori di prima fascia come Farouk, ora in maglia biancoverde, a cambiare aria; nella formazione di casa non c'è Dellamea, fermato dal giudice per un turno insieme ad Abraha capitano del Valverde, retaggio di un vivace scambio di opinioni al termine della gara dello scorso turno sul campo dei catanesi e che non è sfuggito all'attento arbitro Parisi. La PiùUnica sblocca il risultato dopo 9' con Angius, bravo a inserirsi su un traversone di Farouk che non dà scampo al pur esperto portiere milanese Ladini; sembra una partita tutta in discesa per i lomellini di casa, ma dopo appena due minuti arriva il pareggio degli ospiti su tiro di rigore trasformato da capitan Barzanò e concesso perché Angius sulla linea di porta ha respinto una conclusione di Muscella su corner corto. Si riparte quindi da una situazione di parità, Stefano Sozzi e Angius hanno un paio di buone opportunità ma non riescono a concretizzare, per tornare in vantaggio la PiùUnica Bonomi al 15' si affida a una trasformazione di Ursone da corner corto concesso per intervento falloso ai danni dell'ex milanese Farouk. Poco dopo Cernusco perde uno dei suoi giocatori più importanti, Mapelli per infortunio deve lasciare il campo, al suo posto entra Sorice. Insiste la formazione di Castello d'Agogna che incrementa il vantaggio con l'assist di Angius per Farouk che va a segno e poi prima dell'intervallo su variante di corner corto Ursone smarca Angius che manda le squadre all'intervallo sul 4-1. Si ritorna in campo e i biancovedi di Biasetton allungano grazie alla rete messa a segno da uno scatenato Angius al termine di un'azione ben costruita da Grivel e compagni; i milanesi provano a rendere meno pesante il passivo grazie al corner corto con l'imprendibile conclusione di Muscella, ma subito dopo il giovane Sposato su azione mette alle spalle di Ladino e la settima rete biancoverde porta la firma di Ursone che su corto realizza la sua prima doppietta da quando è in Italia. Sabato prossimo ultima gara casalinga per la PiùUnica Bonomi che affronterà il Cus Catania, poi la trasferta a Bra per chiudere il campionato quindi si andrà in Sardegna alla caccia di un posto in Europa.