Hockey indoor: sfuma il sogno tricolore della Cgr Bonomi, scudetto al Bondeno

E' svanito in finale il sogno tricolore della Cgr Bonomi, sconfitta questo pomeriggio a Castello d'Agogna per 7-5 dagli emiliani del Bondeno che pertanto si sono laureati campioni d'Italia di hockey indoor. Il centro lomellino ha infatti ospitato quest'oggi le final four del campionato Elite. In mattinata la Cgr era riuscita a imporsi per 4-3 sui tradizionali rivali del Bra grazie agli shoot out dopo che i tempi regolamentari si erano chiusi sul 2-2 (reti di Sozzi e Missaglia). Nell'altra semifinale il Bondeno aveva invece ragione dei piemontesi del Valchisone per 6-4. A metà giornata si disputava poi la sfida play-out tra il Cus Padova e il Cus Pisa: a prevalere era la formazione toscana (7-5) che si guadagnava pertanto la salvezza a scapito dei veneti. Nella finalina per il terzo posto il Valchisone aveva ragione del Bra (4-3) e infine alle ore 16, preceduta dall'inno di Mameli, la finalissima disputata dinanzi a un palazzetto gremito e partecipe.

Purtroppo le cose non si mettevano bene per una Cgr Bonomi forse un po' contratta, già sotto di due reti alla fine del primo quarto. Nella seconda frazione il Bondeno realizzava il 3-0 e la gara era ormai indirizzata. Alla ripresa del gioco gli emiliani dilagavano portandosi addirittura sul 5-0. Non sembrava proprio esserci partita, invece la Bonomi aveva una reazione d'orgoglio e accorciava le distanze, prima sul 5-2 e poi sul 6-3 grazie alla tripletta di Sozzi su corner corto. Negli ultimi minuti la panchina lomellina tentava l'ultima disperata carta togliendo il portiere per un altro giocatore di movimento, la mossa consentiva di portarsi sul 6-4 grazie a Missaglia, ma in contropiede il Bondeno metteva al sicuro il risultato, inutile l'ultima segnatura lomellina, di Rubin, a pochi secondi dallo scadere.

Successo meritato per il Bondeno, ma alla Cgr Bonomi vanno comunque gli applausi per un secondo posto che, per come si era messa la stagione, non era facilmente ipotizzabile. Adesso pochi giorni di riposo, poi testa alla stagione su prato che prenderà il via a inizio marzo con il nuovo campionato Elite composto da sole otto squadre.