Lo ha annunciato il sindaco Andrea Sala. La città ducale contesta la scelta della Provincia che vuole arrivare entro fine mese alla creazione dell'Azienda Speciale
Pronti a scendere in piazza. Contro una legge che non convince, ma soprattutto per mettersi di traverso rispetto alle scelte che sta portando avanti la Provincia di Pavia che entro fine mese vuole arrivare (così come prevede la tanto contestata legge regionale) alla costituzione dell''''''''Azienda Speciale. Pronti a scendere in piazza ed ingaggiare un braccio di ferro con piazza Italia. Lo hanno annunciato, con un comunicato stampa congiunto, il sindaco di Vigevano, Andrea Sala e l''''''''assessore all''''''''ambiente, Mauro Facchini. Un comunicato che ha avuto l''''''''ok anche da parte dell''''''''esecutivo ducale. «La Lega Nord propone di aspettare a muoversi almeno fino a dopo la consultazione referendaria e l''''''''esito del ricorso governativo. Purtroppo sappiamo che sia un gruppo del Pdl che del Pd provinciale sta trattando per accelerare proprio in questi giorni nel costituire l''''''''Azienda Speciale. Se ciò accadesse noi scenderemo in piazza, andremo nei Comuni in cui gli amministratori votano contro l''''''''interesse comune dell''''''''acqua pubblica e spiegheremo a chiare lettere tutto alla gente mediante un porta a porta. Il popolo deve sapere come amministrano i propri eletti. L''''''''acqua pubblica è un bene universale e inalienabile».