Alla fine, con tutta probabilità, i rifugiati di guerra della Libia arriveranno a Remondò (nella foto l''''''''ex base militare che dovrebbe diventare il centro di accoglienza). Ma, almeno secondo le previsioni, saranno poco più di una decina. Che qualcosa si stia muovendo è attestato dal fatto che anche a cavallo del fine settimana si sono alternati i sopralluoghi della Protezione Civile e sarebbero già stati affidati i lavori per gli allacciamenti alla rete elettrica. La preoccupazione dei residenti è massima, anche se il sindaco Elena Nai, che giovedì sera ha incontrato il Comitato di frazione, cerca di evitare degli allarmismi.
Per approfondimenti vi rimandiamo all''''''''Informatore in edicola da lunedì 28 marzo 2011