L'unica cosa certa: costruire il nuovo ponte sul Ticino a Vigevano costerà cinque milioni di euro in più. Il prezzo che si dovrà pagare per le varianti migliorative dell'opera certificate da una società esterna. E che, a differenza di quanto sosteneva la precedente amministrazione provinciale (ricordiamo che piazza Italia è la stazione appaltante dell'opera), non saranno affatto a costo zero per l'ente. «Non voglio entrare in polemica con chi mi ha preceduto. Non mi interessa affatto. Di certo oggi dobbiamo chiedere ad Anas - spiega il presidente della Provincia di Pavia, il senatore Daniele Bosone - un ulteriore stanziamento di cinque milioni per pagare quelle varianti certificate. Del resto sono questi i rischi di scegliere per un'opera così importante la soluzione dell'appalto integrato....». Intanto sul fronte del cantiere non ci sono novità. «Attendiamo fine mese: la ditta ci deve dire se è in grado di partire con l'opera oppure no. Non possiamo perdere altro tempo».
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