Piccoli Comuni a rischio taglio, scatta la mobilitazione
Sono ventuno quelli lomellini sotto i mille abitanti. Manifestazione il 29 a Milano davanti al Pirellone, poi mercoledì prossimo l'assemblea dei "mini-sindaci" a Breme
Sommati uno all'altro fanno poco più di undicimila abitanti, più o meno come la sola Gambolò. Sono i 21 Comuni lomellini (nella foto Villa Biscossi, 76 residenti, il più piccolo della Lomellina) con meno di mille abitanti, quelli messi nel mirino dalla manovra di Ferragosto e che rischiano, passasse il decreto in Parlamento, di essere cancellati. In totale, nella nostra Provincia, i municipi a rischio sono 86. Quelli lomellini si sono mobilitati e parteciperanno alla manifestazione dei sindaci organizzata dall'Anci, lunedì 29 davanti al Pirellone. E la sera di mercoledì 31, a Breme, alla Sala Polifunzionale in via Po si troveranno nuovamente per «manifestare il loro dissenso alla proposta governativa di accorpare unilateralmente i Comuni inferiori ai 1000 abitanti e trovare un accordo di sintesi sulle attività da intraprendere», come recita l'invito firmato proprio dal primo cittadino dal sindaco di Breme, Francesco Berzero.
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