Respinta in prima elementare a giugno dalle scuole Vidari, è stata promossa tre mesi dopo da una sentenza del Tar, il Tribunale amministrativo regionale. I giudici hanno infatti annullato la bocciatura, ritenendola totalmente immotivata, l'hanno ammessa alla classe seconda, che ha già iniziato a frequentare, e hanno anche condannato la scuola a rifondere 1500 euro di spese legali. È la storia di Anna (il nome è di fantasia), bambina nata in Albania e trasferitasi dopo qualche anno con i genitori a Vigevano, che sembra essere stata punita più per incomprensioni tra la scuola e la sua famiglia che per reali demeriti suoi.
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