«Il Comune non mi fa lavorare», lo denuncia e chiede i danni
La vertenza è stata promossa da Marilena Catozzo, funzionaria del Municipio di Vigevano che nella riorganizzazione è passata... a zero incarichi lavorativi. Chiede all'amministrazione 128mila euro di risarcimento
Nel piano di riorganizzazione degli uffici comunali non era stata presa nemmeno in considerazione. E dalla responsabilità del servizio Politiche temporali e Pari opportunità è passata ad una scrivania vuota e zero incarichi lavorativi. È successo, da aprile a agosto 2010, a Marilena Catozzo, funzionaria comunale, ex direttrice dei servizi bibliotecari cittadini, che ha deciso di ricorrere al giudice del lavoro per ottenere dal Comune il reintegro nelle mansioni precedenti e un risarcimento danni pari a oltre 128 mila euro. Il Comune ha deciso di resistere in giudizio e la prima udienza si terrà nel gennaio dell'anno prossimo. Marilena Catozzo è dipendente del Comune di Vigevano da 36 anni. Negli anni %u201880 curò personalmente la creazione della Biblioteca dei ragazzi. Dal 2007, dopo l'incarico alle biblioteche cittadine, era passata alle Politiche temporali e Pari opportunità. Ora lavora all'ufficio Economato.
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