VIGEVANO - Ci sono anche firme illustri, di primissimo piano nel panorama
sportivo nazionale, tra le cinquemila dei cittadini che chiedono al sindaco
Andrea Sala di non demolire il PalaBasletta. Lunedì sera, nel corso della serata dedicata al grande baske
Meneghin, informato di quanto sta avvenendo a Vigevano, non ha esitato un secondo a sottoscrivere la petizione promossa dall'Informatore. E con lui, sempre lunedì sera a Gambolò, hanno firmato anche Pippo Crippa, capitano della Mecap Vigevano che fece il doppio salto dalla B all'olimpo del basket, Mauro Cerioni, ex avversario a Rieti e Milano, e un passato da coach nella città ducale, Tony Cappellari, ex direttore sportivo dell'Olimpia Milano; Alberto Merlati, colonna della Reyer Venezia, ex nazionale; ed Enrico Campana, firma storica del basket sulla Gazzetta della Sport. Prima di questa infornata di firme eccellenti, nelle scorse settimane aveva sottoscritto la nostra petizione anche Pierluigi Marzorati, ex capitano di Cantù ed ex nazionale, oggi presidente regionale del Coni. La raccolta firme proseguirà anche nella giornata di domenica, in occasione della Family Run. Intanto, sulla questione PalaBasletta, il sindaco Andrea Sala è decisamente telegrafico. «Proseguo per la mia strada - afferma - e parlerò solo con il progetto in mano, in modo tale da illustrare nel dettaglio quanto abbiamo intenzione di realizzare. Che non è la sola demolizione del PalaBasletta. Ma, ripeto, preferisco non alimentare il confronto ed esasperare i toni della discussione: parlo solo con il progetto in mano».