Il professionista, 65 anni, si è spento ieri sera all'ospedale. In autunno era stato sottoposto ad un delicatissimo intervento al cuore. Sino all'ultimo ha lavorato al progetto per la riqualificazione di piazza S. Ambrogio.
Si svolgeranno martedì mattina (l'orario non è stato ancora fissato) i funerali dell'architetto Gianmassimo Papiani, 65 anni, uno dei professionisti più conosciuti della città, morto ieri all'ospedale di Vigevano dove era stato ricoverato a causa di una grave crisi respiratoria. Nello scorso autunno aveva subito un delicatissimo intervento al cuore. Nonostante questo aveva lavorato a pieno ritmo sino all'ultimo: tra i 58 progetti presentati lo scorso 10 gennaio per la riqualificazione di piazza S. Ambrogio, c'era anche il suo. Conosciuto ed apprezzato in Italia e all'estero, l'architetto Papiani aveva lavorato già all'inizio degli anni Ottanta al progetto per il recupero di piazza S. Ambrogio, per la quale aveva ipotizzato dei parcheggi sotterranei. Tra i suoi lavori il recupero del quartiere ex Ursus e quello ex Record e la realizzazione del centro sportivo di S. Maria. Attualmente si stava dedicando alla realizzazione della "cittadella del sociale" al Cascame.
