Cerca

"Parlo dunque sono"

Martedì 26 febbraio a Pavia, Massimo Cacciari e Andrea Moro si confrontano sull'origine, l'evoluzione e il "mistero" del linguaggio dalle teorie di Platone alle più recenti ricerche neurolinguistiche. L'incontro fa parte del ciclo di appuntamenti "Convers

25 Febbraio 2013 - 11:50

"Parlo dunque sono"
Pavia - Un viaggio di oltre duemila anni da Platone a Noam Chomsky attraverso filosofi e scienziati che hanno studiato il linguaggio cercando di svelarne l'essenza più profonda: è il tema di "Parlo dunque sono", l'incontro con il filosofo Massimo Cacciari e il linguista Andrea Moro in programma martedì 26 febbraio a Pavia, alle 18.00, al Palazzo del Broletto.
L'incontro, che sarà moderato dal filosofo Salvatore Veca, fa parte del ciclo di appuntamenti culturali "Conversazioni al Caminetto", ideato e organizzato dalla Scuola Superiore Universitaria IUSS di Pavia. L'ingresso sarà libero fino a esaurimento posti.
Il dialogo tra i due relatori ripercorrerà le questioni fondamentali che da sempre caratterizzano lo studio del linguaggio: come si impara e quali sono le sue "caratteristiche specifiche"? Perché il suo apprendimento è una prerogativa esclusivamente umana?
Massimo Cacciari e Andrea Moro parleranno inoltre di come le ricerche neurolinguistiche stiano facendo tramontare alcune tra le più radicate "verità" sul linguaggio come ad esempio l'idea che si sviluppi da un accumulo di fatti storici casuali: al contrario, il linguaggio appare oggi come una realtà regolata da leggi precise come accade con i teoremi matematici e le sinfonie musicali.

"Parlo dunque sono"
Martedì 26 febbraio 2013, ore 18.00
Scuola Superiore Universitaria IUSS di Pavia
Sala del Camino - Palazzo del Broletto, Pavia
Piazza della Vittoria, 15
Ingresso libero fino a esaurimento posti

Per partecipare è necessario accreditarsi scrivendo a ufficiostampa.iuss@secrp.it
Commenta scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su L'informatore

Caratteri rimanenti: 400