Uscire di casa per un appuntamento speciale, capace di coinvolge il cuore e la mente. Vivere la storia, la nostra, attraverso ambienti e luoghi apparentemente famigliari eppure sorprendenti. È questo l'invito del FAI che, con la Giornata di Primavera in p
«Se oggi siamo qui a parlare di riapertura del Colombarone, con possibilità di visite, è perchè lo scorso mese l'intervento dei Volontari del Servizio Civile, del Parco del Ticino e degli Alpini di Vigevano, affiancati dal personale dell'azienda agricola Montana, hanno ridato dignità al complesso, ripulendo l'area dai detriti e dagli infestanti che negli anni avevano avviluppato la struttura, compromettendo in certi punti l'integrità», ha esordito Elide Goffredi (delegata FAI per Vigevano) nel presentare le iniziative locali nell'ambito della Giornata FAI di Primavera. Sabato e domenica, infatti, il Colombarone aprirà i cancelli per accogliere i visitatori, che saranno guidati nella visita dai volontari FAI e dal personale della Società Storica Vigevanese. Questi gli orari di apertura: sabato dalle 14 alle 17, mentre domenica dalle 10 alle 13 e dalle 14 alle 17. Sempre alla Sforzesca, inoltre, si potrà eccezionalmente accedere al Parco di Villa Castelbarco. In questo caso, però, l'apertura è solo di domenica, dalle 10 alle 13 e dalle 14 alle 17. A Vigevano aderiscono all'iniziativa anche i Chiostri di S. Pietro Martire (aperti domenica dalle 10 alle 13 e dalle 14 alle 17) e la Quadreria della UbiBanca (in via Dante) visitabile sabato mattina dalle 9 alle 13. Altra tappa, l'Oasi Lipu Vignolo alla Frazione Bozzola di Garlasco: nata nel 1998 racconta nel nome una storia antica che vede la presenza in questa zona di numerose vigne. La Giornata FAI è aperta a tutti, ma un trattamento privilegiato viene dato agli iscritti che godranno di corsie preferenziali. Nella giornata ci si potrà iscrivere o comunque sostenere l'iniziativa con un contributo libero.