Non si accorsero che era meningite: gli eredi fanno causa all'Ospedale
Stava male da due giorni: febbre alta, sudorazione, quasi non riusciva più a parlare. Su consiglio del medico di base, venne trasportato al Pronto Soccorso dell'ospedale di Vigevano. Ma venne dimesso con una diagnosi di polmonite da cui risultava, tra l'a
Meningite che invece venne diagnostica dall'ospedale di Mede, dove il giorno dopo le dimissioni da Vigevano, era stato portato Luigi Tarantola, 61 anni, macellaio in pensione residente a Valle Lomellina. Immediato fu il trasferimento al policlinico di Pavia, ma dopo sei giorni, Tarantola ha cessato di vivere. Sulla vicenda, avvenuta tra il 29 ottobre ed il 4 novembre del 2009, sarà il giudice a fare chiarezza. Gli eredi, la moglie e quattro figli, hanno promosso una causa civile contro l'Azienda Ospedaliera, chiedendo il risarcimento dei danni quantificabili, in base alle tabelle della Corte di Appello di Milano, in circa un milione e mezzo di euro.
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