Lo hanno denominato "Donna tutto per te" ed è un progetto finalizzato all'aiuto delle donne che, quotidianamente, sono vittime della violenza. A realizzarlo, con il supporto dell'amministrazione comunale e delle forze di polizia, è la Cooperativa Kore onlus di Vigevano che ha potuto contare sul contributo della Fondazione Banca del Monte di Lombardia e della Fondazione di Piacenza e Vigevano. Al progetto, che scatterà il prossimo 10 marzo, ha dato la loro adesione l'ospedale di Vigevano, la clinica "Beato Matteo", la Caritas, il Centro di consulenza familiare di Vigevano, l'Associazione Butterfly, la Consulta femminile del Comune di Vigevano, la clinica "Mangiagalli" di Milano e il Dipartimento di sociologia dell'Università di Pavia. «Il nostro progetto - spiega Nicla Spezzati, presidente di Kore - nasce dalla consapevolezza di quanto questa realtà sia presente nella nostra società, un aspetto che abbiamo messo a fuoco durante la gestione del Centro di consulenza familiare. Lì abbiamo capito la necessità di una rete che protegga la donna, affrontando con le il momento dell'urgenza ma anche quello più difficile del ritorno alla vita normale e assista anche gli uomini che maltrattano". Il progetto prevede la presenza di una volontaria che ha seguito un apposito percorso di formazione e di una psicologa agli sportelli attivi il martedì mattina dalle 9 alle 12 all'ospedale; il giovedì mattina dalle 9 alle 12 alla clinica e al Centro di consulenza familiare il lunedì e venerdì dalle 9 alle 12 ed il mercoledì dalle 14 alle 17. E' poi attivo un numero telefonico (349-2827999) dal lunedì al venerdì dalle 10 alle 18 ed un indirizzo e-mail (donnatuttoperte@libero.it) attraverso i quali avviare il cammino di uscita dal tunnel della violenza.