Luca Barisonzi ce l'ha fatta: ha "toccato il cielo"
Questa mattina l'alpino di Gravellona gravemente ferito in Afghanistan ha raggiunto il rifugio Capanna Margherita sul Monte Rosa a 4.554 metri. Luca Colli: "E' stato immenso".
Avrebbe dovuto compiere l'impresa il 27 luglio scorso ma le bizze meteorologiche di un'estate strana, hanno fatto slittare a più riprese la data. Questa mattina però Luca Barisonzi, 24 anni, il maresciallo degli Alpini di Gravellona, gravemente ferito in Afghanistan e costretto sulla sedia a rotelle, ha raggiunto il rifugio Capanna Margherita sul Monte Rosa, a quota 4.554 metri, il più alto d'Europa utilizzando una "sedia cingolata" fatta arrivare appositamente dagli Stati Uniti. "E' stata un'esperienza straordinaria - commenta Luca Colli, il personal trainer vigevanese che ha ideato la sfida - Le condizioni meteo erano perfette ma la temperatura era oltre i -15° e abbiamo preferito far partire Luca da una quota più alta rispetto a quella inizialmente fissata anche per via della consistenzai della neve, troppo fresca per consentire al cingolato di muoversi agevolmente. Ma da lì in avanti Luca è stato straordinario: io stesso, che sono abituato alla montagna, avrei avuto paura a fare quello che lui ha fatto con enorme coraggio". Alle 9.15 Barisonzi era a destinazione. Meno di un'ora dopo un elicottero lo ha riaccompagnato ad Alagna Valsesia (Vercelli) dove intorno alle 15 sono arrivati anche i suoi compagni di avventura.