Parco Parri, scatta la rivolta contro la concessione ai privati

«Non è di questo che Vigevano ha bisogno - prosegue il documento di L'Altra Vigevano a Sinistra - occorre invece attrezzare tutti i parchi della città con giochi per bambini, non realizzare un "baraccone” che snatura completamente la più importante area verde cittadina, di grande valore architettonico».
Un'autentica rivolta contro la scelta del Comune di Vigevano di affidare per i prossimi cinque anni la gestione dell'area verde. Il privato si impegnerebbe a svolgere i compiti di manutenzione, pulizia e sorveglianza (che il Comune fatica a coprire economicamente) in cambio della possibilità di installare alcune attrazioni: percorso a buche tipo minigolf, giochi gonfiabili, tappeti elastici e bungee jumping, pista per l’educazione stradale. Strutture poco attinenti al carattere rigorosamente giapponese del progetto redatto a fine anni ‘70 dal celebre architetto giapponese Haruki Miyagima. ««Un’amministrazione in scadenza - ha detto Valerio Bonecchi, candidato sindaco del centrosinistra alle prossime amministrative - non dovrebbe assumere impegni così importanti per il futuro. Questo è un atteggiamento irresponsabile. E nel merito ritengo che il progetto stravolga il disegno architettonico originario del parco. Se dovessimo vincere le elezioni ci riserveremo di valutare questa convenzione nel merito e anche per quanto riguarda la sua regolarità. La giunta in carica non sta facendo quello che dovrebbe fare - il bilancio - e fa di corsa quello che un minimo di buonsenso sconsiglierebbe di fare». La concessione ai privati del Parco Parri sarà all'ordine del giorno del consiglio comunale di lunedì prossimo, 13 aprile.

@ L'INFORMATORE