Alla commemorazione del 25 aprile il sindaco Sala parla degli sbarchi e viene contestato

Il sindaco si è presentato sul palco, come sempre ha fatto nei suoi precedenti anni di mandato, ma questa volta il suo discorso (in piena campagna elettorale per il rinnovo dell’amministrazione comunale) ha avuto passaggi squisitamente politici che non gli hanno risparmiato i fischi del pubblico. Secondo il sindaco c'era del «folclore» nella presenza delle bandiere e ha proseguito sul tema della «necessità di recuperare autorevolezza per l’Italia». La contestazione è arrivata nel momento in cui parlando del «dramma degli sbarchi» ha definito l’Italia «impotente davanti all’orda che arriva». Subito dopo ha parlato il consigliere provinciale del Partito democratico Emanuele Corsico Piccolini che, evitando di polemizzare, si è invece soffermato sulla ricorrenza ricordando a 70 anni dalla Liberazione l’importanza di credere ancora nelle istituzioni.

@L'INFORMATORE