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10 Febbraio 2017 - 16:53
Si intitola "E le Foibe…" lo spettacolo (nella foto) rivolto agli studenti delle scuole superiori, rappresentato questa mattina all'auditorium San Dionigi. Tre gli attori interpreti: Mario Razzino, Chiara Alessandrini e Ruben Caparotta, che hanno raccontato la storia di un musicista, sopravvissuto al massacro del regime comunista delle foibe nel campo profughi di Milano. Il racconto si concretizza in una chiesa sconsacrata ma piena di musica. «Nel campo profughi – spiegano gli attori – gli spazi sono ristretti, il confine dei posti letto è un confine simbolico dei rifugiati tra violenza e rispetto, tra dignità e umiliazione, tra legame e indifferenza. Il tempo passa inesorabile, tra i profughi la paura di essere dimenticati e la speranza di dimenticare».
@L'INFORMATORE (ha collaborato Miriam Zanin)
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