Nidi, cosa si sono detti mamme e maggioranza?

VIGEVANO - Un incontro per riaprire il dialogo sul destino degli asili nido comunali. Nel tardo pomeriggio di mercoledì, al Trottola di viale Beatrice d'Este, la prima struttura comunale privatizzata dalla giunta Sala, già dallo scorso anno, si sono ritrovati diversi consiglieri comunali di maggioranza e i rappresentati della cooperativa Sant'Ambrogio. Dall'altra parte del tavolo le rappresentanti del Comitato Mamme per Vigevano, che fin dal gennaio 2016 si oppongono alle chiusure e alle esternalizzazioni dei servizi comunali. «Siamo contente di questo confronto - affermano le mamme - si è potuto parlare serenamente e spiegare le rispettive posizioni. Ma le nostre richieste non cambiano e continuiamo a non condividere le scelte effettuate dall'amministrazione. Inoltre avremmo desiderato la presenza anche dei consiglieri di minoranza, come avevamo chiesto». C'è invece soddisfazione tra le file della maggioranza, che hanno giudicato utile e costruttivo l'incontro. Sulla pagina facebook delle Mamme, però, il commento è laconico: "Ieri sera abbiamo partecipato ad un tavolo di confronto con i consiglieri di maggioranza (sebbene avremmo voluto come sapete poter vedere entrambe le parti) e ne abbiamo approfittato per esprimerci e fare nuove richieste a questa amministrazione... Attendiamo le risposte da chi era presente e ci ha promesso di darcene al più presto". Seguono le richieste avanzate: la revisione delle due delibere che avallano l'indirizzo della privatizzazione, il mantenimento delle rette (durante l'incontro è stato rilevato che al Trottola sono scattati i primi aumenti, benchè contenuti) e il mantenimento delle cucine interne, evitando di affidarsi al catering.