Tasse: c’è chi le evade e chi vorrebbe pagarle, ma glielo impediscono

«La situazione va avanti da quattro anni – racconta Reziero Pallucci che, con la moglie Paola Azzalin, gestisce un chiosco ambulante (nella foto) – Noi vogliamo solo poter lavorare e pagare regolarmente le tasse. Abbiamo tutte le autorizzazioni, il camion è posizionato in uno spazio di competenza della Provincia, e ci siamo quindi rivolti ai suoi uffici per pagare la tassa di occupazione del suolo pubblico, che ammonta a circa 200 euro al mese. Serve, però, anche il parere positivo del comune di Gropello Cairoli, che ce lo continua a negare. Dicono che intralciamo il traffico, ma non è così. Noi non stiamo rubando il lavoro a nessuno, i camion in paese non possono entrare, non siamo quindi in concorrenza con gli altri bar. Qui noi offriamo un servizio». Ieri la vicenda è stata raccontata anche durante una puntata della trasmissione “Dalla Vostra Parte” su Rete4. «Da quando ci siamo noi – aggiunge il signor Reziero – anche il parcheggio fuori dall’autostrada è diventato più sicuro e controllato. Prima erano frequenti furti d’auto e di autoradio. Ora anche gli spazi sono più puliti: tutti i giorni, prima di aprire, tolgo i rifiuti abbandonati fuori dai cassonetti».

(la storia completa sul numero de L’informatore in edicola giovedì 13 luglio)

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