Cerca

Spesa dal contadino per 6 italiani su 10

E’ quanto emerge da una analisi Coldiretti presentata oggi a Milano

29 Settembre 2017 - 16:47

Spesa dal contadino per 6 italiani su 10

Quasi sei italiani su dieci (59%) hanno fatto la spesa dal contadino almeno una volta al mese nel 2017 in frantoi, malghe, cantine, aziende, agriturismi o mercati degli agricoltori per acquistare prodotti locali a chilometri zero direttamente dai produttori. E’ quanto emerge da una analisi Coldiretti/Ixe’ presentata all’inaugurazione della piu’ grande fattoria mai realizzata in Italia nel centro storico di una citta’ a Milano al Castello Sforzesco, da Piazza del Cannone a Piazza Castello, con il Ministro delle Politiche Agricole Maurizio Martina e migliaia di agricoltori insieme al presidente della Coldiretti Roberto Moncalvo e al presidente di Federalimentare Luigi Scordamaglia. #stocoicontadini è una occasione unica per vivere un giorno da contadini negli orti, sui trattori o nella stalla con gli animali o per gustare i menu contadini serviti e preparati dagli stessi agricoltori, ma anche per fare la spesa a chilometri zero con le specialità del territorio nel mercato di Campagna Amica che dedica un apposito spazio alla solidarietà per le aree terremotate.
 
Dal dopoguerra mai così tanti italiani hanno acquistato direttamente dagli agricoltori con una crescita esplosiva nell'ultimo decennio da ricondurre - sottolinea la Coldiretti (www.coldiretti.it) – all’attenzione per il benessere e per la salute, ma anche alla sostenibilità ambientale e alla volontà di difendere e valorizzare l’economia e l’occupazione del proprio territorio.

Con la spesa dal contadino si trovano infatti prodotti locali del territorio, cosiddetti a chilometri zero, messi in vendita direttamente dall’agricoltore nel rispetto della stagionalità dei prodotti in alternativa ai cibi che devono percorrere lunghe distanze. Gli effetti positivi per i consumatori si fanno sentire anche sugli sprechi che vengono ridotti per la maggiore freschezza della frutta e verdura in vendita che dura anche una settimana in più, non dovendo rimanere per tanto tempo in viaggio. Oltre a ciò nei mercati dei contadini è possibile trovare specialità del passato a rischio di estinzione che sono state salvate grazie all’importante azione di recupero degli agricoltori e che non trovano spazi nei normali canali di vendita dove prevalgono rigidi criteri dettati dalla necessità di standardizzazione e di grandi quantità offerte.

L’Italia ha conquistato in pochi anni la leadership mondiale nei mercati contadini davanti agli Usa e Francia con la più vasta rete di vendita diretta degli agricoltori organizzata con proprio marchio del mondo grazie alla Fondazione Campagna Amica una realtà che fattura complessivamente con la vendita diretta.
 
In pochi anni è nata e cresciuta in Italia una rete unica a livello internazionale per dimensioni e caratteristiche che ha esteso la sua presenza dalle fattorie ai mercati, dai ristoranti al cibo di strada, dagli agriturismi agli orti urbani. Complessivamente la rete di Campagna Amica – spiega la Coldiretti - è composta da 7200 fattorie, 1250 mercati, e 2200 agriturismi, cui si aggiungono 550 ristoranti, 210 orti urbani e 30 punti di street food, dove arrivano prodotti coltivati su circa 200mila ettari di terreno. Nei mercati e nelle fattorie di Campagna Amica si trovano prodotti locali del territorio, messi in vendita direttamente dall’agricoltore nel rispetto di precise regole comportamentali e di un codice etico ambientale, sotto la verifica di un sistema di controllo di un ente terzo.

A #stocoicontadini - a Milano da Piazza del Cannone a Piazza Castello - per la prima volta la grande bellezza delle mille campagne italiane conquista la città per andare all’origine del Made in Italy e scoprire piante, prodotti, piatti e animali salvati dall’estinzione, ma anche i cibi piu’ antichi, rari, costosi, o i superfood dalle speciali proprietà e le new entry arrivate in Italia con l’innovazione con il biologo naturalista Francesco Petretti e il nutrizionista prof. Giorgio Calabrese.
 
Un'occasione unica per vivere per tutto il weekend un giorno da contadino negli orti, sui trattori o nella stalla con gli animali, dalla capra Girgentana dalle lunghe corna a forma di cavaturacciolo all’asino romagnolo sopravvissuto all’estinzione, dal maiale di Cinta senese dalla curioso fascia bianca alla gigantesca pecora Bergamasca alla mucca Varzese giunta in Italia con i barbari e che è oggi ridotta a poche decine di esemplari e a molte altre razze insieme a cavalli, oche, anatre, conigli e galline che animano la campagna italiana. Nella grande aia verranno preparati e serviti menu contadini al 100% dagli stessi agricoltori ma sarà possibile anche fare la spesa a chilometri zero con le specialità del territorio nel mercato si Campagna Amica che dedica un apposito spazio alla solidarietà con le specialità delle aree terremotate.

Commenta scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su L'informatore

Caratteri rimanenti: 400