Resta aggiornato
Cerca
14 Febbraio 2018 - 14:50
Sono per il momento undici le tombe longobarde ritrovate alla Belcreda, durante i lavori per la costruzione del metanodotto. Questa mattina (mercoledì) c'è stata la visita della Soprintendenza e il sindaco Antonio Costantino ha organizzato una conferenza stampa all'interno del Museo Archeologico Lomellino di Gambolò. «La prossima settimana – ha annunciato il primo cittadino – porteremo in consiglio una mozione in cui si propone che i reperti possano essere conservati all'interno del museo di Gambolò». A illustrare la scoperta archeologica sono intervenuti il dottor Nicola Cassone, archeologo e direttore degli scavi, e il direttore del Museo Archeologico Lomellino di Gambolò, il dottor Stefano Tomiato.
L'articolo completo sul numero de L'Informatore Vigevanese in edicola domani
L’Informatore Vigevanese - via Trento 42/b 27029 - Vigevano (PV)
Tel. 0381.69711 - informatore@ievve.com
Copyright(©) 2012-2024 Ievve S.r.l.
TUTTI I DIRITTI SONO RISERVATI. NESSUNA RIPRODUZIONE PERMESSA SENZA AUTORIZZAZIONE
Powered by Miles 33