Cerca

Proprietà del Castello, il Comune preme sul Demanio

Un accordo in sospeso da ormai otto anni. La burocrazia romana non ha ancora ceduto

28 Marzo 2018 - 19:51

Proprietà del Castello, il Comune preme sul Demanio

VIGEVANO - Passaggio di proprietà del Castello dallo Stato al Comune di Vigevano: se ne parla da quasi dieci anni, ma fino ad ora la burocrazia romana non si è ancora convinta a consegnare le chiavi del maniero alla città. Il sindaco Andrea Sala sta tentando una nuova mossa. La giunta ha infatti approvato in questi giorni una delibera che rappresenta un "atto di ricognizione" della situazione del Castello, un documento nel quale il Comune dice sostanzialmente che il bene è già di fatot nelle mani municipali e che la gestione va bene e sarebbe  ora di trasformarla in atti firmati. Un modo per premere sul Demanio e accelerare un'istruttoria che lo stesso sindaco Sala ha ammesso essere "lunga e complessa. Per il Demanio il trasferimento di un bene non è una cosa di poco conto. Non lo fanno tutti i giorni. L’istruttoria passa attraverso diverse mani, a partire dalla Soprintendenza, che ha una voce in capitolo molto forte. Poi c’è il demanio, cioè lo Stato, che vuole essere convinto che ti assegna un bene e che te ne prenderai cura. Una cosa che di fatto noi stiamo attuando da anni, gestendo buona parte del Castello. Con questa delibera intendiamo ricordare proprio questo, sottolineare che non è un discorso nuovo. Il nostro atto ricognitivo non serve a dire allo Stato “vedrai che se ci assegni la proprietà da domani andrà tutto bene”: è già così oggi". In ballo ci sono diversi investimenti che il Comune sta attuando, quelli in promozione ma anche in recupero e conservazione del bene: per la sistemazione dei tetti della ex Braidense (che dovrebbe diventare la nuova sede delle biblioteche) sono stati stanziati 300 mila euro, che ora l'amministrazione vorrebbe recuperare tramite i bandi di Fondazione Cariplo e di regione Lombardia. Ma il tempo stringe, i termini scadono a maggio.

Commenta scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su L'informatore

Caratteri rimanenti: 400