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#Maugeri: la canadese Eva Schubert canta per pazienti e familiari

07 Agosto 2018 - 15:39

#Maugeri: la canadese Eva Schubert canta per pazienti e familiari

MaugeriInArte non va in ferie, perché molti pazienti non vanno in vacanza. All’IRCCS Maugeri di Pavia continuano infatti gli appuntamenti artistici e culturali per degenti e loro familiari, anche nel mese d’agosto. Anzi, venerdì 10, alle 16,30, nell’Area Lounge dell’Istituto (via Maugeri, 10 – ingresso libero), ci sarà un concerto d’eccezione, quello della jazzista canadese Eva Schubert, invitata a Pavia da alcuni musicisti del Conservatorio di Piacenza, partner dell’iniziativa, che si sono già esibiti nell’ambito del cartellone musicale dell’ospedale.
Il tramite è infatti Jordan Baccheschi, cardiologo dell’Ospedale di Varzi e, in precedenza, alla Maugeri di Pavia. Grande appassionato di jazz, pianista di livello, il dottor Baccheschi ha aderito da subito all’idea della Maugeri di realizzare una serie di concerti jazz, in cui lui stesso si è esibito. Nel novembre del 2015, lo stesso Baccheschi ha registrato una canzone “a distanza” con la Schubert - cioè lui a Pavia, dove vive, e lei a Vancouver - una versione di Autumn Leaves, accompagnando la musicista (qui il video https://www.youtube.com/watch?v=mQ5sA6oP1hY). I due si erano conosciuti grazie alla piattaforma di condivisione Soundcloud.com, che consente la condivisione fra musicisti.
Il medico-jazzista si esibirà anche giovedì prossimo a fianco della Schubert, con lui anche altri artisti noti al pubblico dei pazienti affezionati di MaugeriInArte: Dario Gravina, alla tromba, Leonardo Barbierato, al basso, Lorenzo Crespi alle percussioni.
“Abbiamo pensando di non sospendere MaugeriInArte nel mese d’agosto”, spiega Annalisa Andaloro, dirigente del Patrimonio della Maugeri e ‘motore’ delle iniziative culturali e sociali dell’Istituto a Pavia, “ci sono molti pazienti per i quali anche questo è un periodo di cura riabilitativa e, per molti pazienti e caregiver, di assistenza e vicinanza ai loro congiunti in ospedale. Un’ora di buona musica possono rendere più lieta la loro giornata”.
“Un ospedale non si ferma mai -  dice il direttore generale Paolo Migliavacca - ed è giusto che anche il nostro programma di attività volte a umanizzare la struttura e le cure, lo faccia”. Cantate e autrice di Vancouver, Canada, la Schubert si ispira ai grandi del jazz come Ella Fitzgerald, Billie Holiday, and Nina Simone, o a icone del come Etta James, ma anche Leonard Cohen. Schubert compone in un vario registro di stili. Il suo primo album, Songs for a Ladies’ Man, è pieno di classici del jazz.  Il suo secondo lavoro, Borderless Sky, is un’altra originale raccolta di brani jazz, in cui si rintracciano le influenze di Nat King Cole, ma

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