Dispetti da una vicina, l'unico medico di base dei Piccolini se ne va

Piccoli dispetti. Ma continui, fastidiosi, da parte dell’inquilina del piano di sopra: rumori molesti, pernacchie, ingiurie, micro-vandalismi. Una donna da un anno rende la vita impossibile al dottor Michele Trebbini (nella foto), unico medico di base con ambulatorio ai Piccolini. Che ora dice basta: «Qui non c’è più la serenità per lavorare». Da lunedì trasferirà il suo studio presso un collega a Vigevano e avverte che «fino a quando questa spiacevole situazione non verrà risolta l'ambulatorio non sarà più riaperto in frazione». E così i Piccolini, dove ci sono quasi duemila abitanti, resteranno sguarniti, senza neppure un medico di base. Il professionista nei giorni scorsi ha informato i suoi assistiti con una lettera. Subito la popolazione si è mobilitata promuovendo una petizione in suo sostegno. Tra l'altro la donna, che ha 50 anni, è sotto sfratto esecutivo, ma non libera i locali. Proprio ieri l'ufficiale giudiziario le ha concesso una seconda proroga, fino al 17 gennaio.

Leggi la storia sull'Informatore in edicola da giovedì 28 novembre.