Resta aggiornato
Cerca
26 Aprile 2022 - 10:44
Il coro dei bambini che hanno intonato una canzone patriottica ucraina, le grandi musiche di Beethoven e Mozart. Nel tardo pomeriggio di ieri si è svolto in Cavallerizza il Concerto per la Pace e la Speranza, che l'Orchestra Città di Vigevano e il Coordinamento del Volontariato hanno organizzato per raccogliere fondi a favore dei rifugiati dalla guerra. Un concerto che ha segnato anche il ritorno dell'Orchestra Città di Vigevano, dopo i due anni di silenzio imposti dalle restrizioni anti-Covid.
In Cavallerizza, oltre al pubblico che ha riempito i 200 posti disponibili, c'erano una trentina di persone provenienti dall'Ucraina, tutte donne e bambini, arrivati nella nostra città dopo l'invasione russa. Sul palco una giovane rifugiata appena arrivata da Odessa ha ringraziato i vigevanesi e gli italiani per l'aiuto ricevuto. Con sé aveva un cuscino tradizionale, praticamente l'unico oggetto che era riuscita a portare in questo viaggio verso l'Italia. Poi il coro dei bambini, che hanno cantato Oy U Luzi Chervona Kalyna (Nel prato il viburno rosso), un canto patriottico che ha ispirato anche i Pink Floyd e la loro Hey hey rise up, realizzata proprio in questo periodo a favore della lotta ucraina.
Una versione di "Oy U Luzi Chervona Kalyna" realizzata da alcuni rifugiati ucraini in Lituania
L’Informatore Vigevanese - via Trento 42/b 27029 - Vigevano (PV)
Tel. 0381.69711 - informatore@ievve.com
Copyright(©) 2012-2024 Ievve S.r.l.
TUTTI I DIRITTI SONO RISERVATI. NESSUNA RIPRODUZIONE PERMESSA SENZA AUTORIZZAZIONE
Powered by Miles 33