La comunità psichiatrica come un museo: 100 dipinti alle pareti

Dalla scorsa settimana chi entra nella sede di via Beatrice d’Este dei servizi psichiatrici territoriali di Asst può avere il dubbio di essere capitato non in una struttura sanitaria ma in un museo o una galleria d’arte. Le pareti sono state abbellite da 100 dipinti donati dall’associazione artistico-culturale “ARTEe20” di Merate (Lecco), collegata a una scuola d’arte diretta dal pittore Massimo Bollani.

Sono opere di buona fattura di vari autori e soggetti diversi, dai paesaggi alle nature morte ai ritratti, anche qualche astratto. In gran parte sono state disposte sulle pareti delle aree notte e spazi comuni della Cra, la comunità riabilitativa ad alta assistenza, al piano terra, con 15 posti. Alcuni quadri decorano pure la sala d’attesa del Cps al primo piano.

«L’iniziativa – dice il primario Giovanni Migliarese – rientra in un progetto di abbellimento dei luoghi di cura utilizzando l’arte e i suoi effetti positivi, avviato l’anno scorso con la realizzazione di un murales esterno di Ale Puro e che proseguirà con opere di sistemazione del verde, cui parteciperanno gli stessi pazienti. Organizzeremo una giornata in cui rendere visibile al pubblico questa mostra permanente».

Il contatto con l’associazione di Merate è avvenuto grazie al vescovo Maurizio Gervasoni e al direttore sociosanitario Gianluca Peschi. “ARTEe20” ha già realizzato iniziative simili in altri luoghi di cura, dal Fatebenefratelli di Milano alla sede di Merate del Pio Albergo Trivulzio.