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Addio al professor Vico, figura di spicco della cultura italiana

Aveva 84 anni. Docente di pedagogia, era stato anche preside di facoltà all'Università Cattolica. Dal 2005 al 2010 è stato consigliere comunale a Vigevano

Bruno Ansani

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bruno.ansani@ievve.com

11 Gennaio 2023 - 11:38

Addio al professor Vico, figura di spicco della cultura italiana

VIGEVANO - È morto ieri all'età di 84 anni il professor Giuseppe Vico, una figura eminente della pedagogia italiana, per molti anni docente alla Cattolica dove fu anche preside della facoltà di Scienze della formazione. Nel 2010 era andato in pensione. Per 5 anni, dal 2005 al 2010, fu consigliere comunale a Vigevano, eletto nella lista "Uniti nell'Ulivo".

Giuseppe Vico durante una seduta del consiglio comunale

Da maggio dell'anno scorso era ospite della Rsa Fratelli Carnevale di Gambolò, dove da tempo si trovava anche la moglie, Marcella Leonardi, ex docente al Liceo Cairoli, colpita fin dal 2019 da una malattia invalidante. Proprio sulla malattia e l'infermità che aveva colpito la moglie, il professor Vico aveva scritto un ultimo libro, pubblicato nel 2021 e scritto nel periodo della pandemia: "Spaesamento sui sentieri del Cristo morto e risorto", pubblicato da Rubbettino.

Lascia, oltre alla moglie Marcella, la figlia Cinzia e le due nipoti Aurora e Isabella. I funerali si svolgeranno venerdì mattina alle 10.30 in Duomo.

LA BIOGRAFIA Nato a Genova nel 1938, Vico ha abitato a Tromello e dal 1965 si è trasferito a Vigevano, dove ha svolto attività di insegnante elementare e di scuola media. Nel 1967 ha sposato Marcella Leonardi, insegnante di Lettere del liceo classico «Cairoli» di Vigevano. La figlia, Cinzia, gli ha dato due nipotine, Aurora e Isabella.

Assistente di ruolo nel 1973, professore associato di pedagogia speciale nel 1983, dal 1987 professore ordinario di Pedagogia generale all'Università di Trieste, dal 1990 professore ordinario di Pedagogia generale presso l'Università Cattolica del Sacro Cuore, è stato preside della facoltà di Scienze della formazione dal 1992 al 2002 e direttore del dipartimento di Pedagogia.

E' stato per molti anni direttore della rivista "Scuola e Didattica", pubblicata dall'Editrice La Scuola di Brescia. E' stato Giudice onorario presso il Tribunale per i minorenni di Milano. Con don Antonio Mazzi ha fondato l’Associazione Educatori Senza Frontiere Onlus (ESF). Gli è stata conferita dalla Provincia di Milano la Medaglia d’oro al merito educativo (Premio Isimbardi).

Tra le sue pubblicazioni si segnalano: I fini dell’educazione; La nostalgia dell’educazione; Erranza educativa e bambini di strada; Emergenza educativa e oblio del perdono; Ottocento pedagogico cristiano; Spaesamenti sui sentieri del Cristo morto e risorto.

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