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Il libro

Il lockdown australiano, lungo due anni, visto dagli occhi di un bimbo

La vigevanese Ilaria Cappadona vive a Melbourne è autrice di “Andrà tutto bene, insieme”

Davide Maniaci

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dade.x@hotmail.it

06 Febbraio 2023 - 15:34

Il lockdown australiano, lungo due anni, visto dagli occhi di un bimbo

Un'immagine del libro, disegnata da Federica Buscaglia

Il lockdown visto dall’altra parte del mondo e traslato in un libro per l’infanzia. S’intitola “Andrà tutto bene, insieme”. Insieme perché la vigevanese Ilaria Cappadona, 30 anni, lo ha pensato come se a parlare fosse suo figlio.

La scrittura come terapia, per esorcizzare sia il dolore di essere chiusi in casa, sia quello di non poter essere vicina al proprio padre, che ha finito i suoi giorni in un centro riabilitativo per malati Alzheimer. «I bambini – spiega – hanno bisogno dei propri supereroi, certo, ma anche delle storie vere». E questa oltre ad essere verissima è anche piena di pathos. L’Australia è lo Stato che ha imposto il lockdown più lungo del mondo, durante la pandemia: 640 giorni circa quasi ininterrotti. Significano quasi due anni in cui non potevi uscire di casa né tornare in Patria nemmeno col passaporto. Il governo (a differenza che in Italia) pagava. Niente problemi economici ma tantissima angoscia. Una «prigione dorata», come la definisce la scrittrice classe 1992 che, dopo il diploma all’istituto Casale, è emigrata in Australia, è tornata a casa e poi si è stabilita lì, a Melbourne, per sempre, col compagno e poi il bimbo Leonardo.

«Abbiamo vissuto il Covid – racconta – guardando in televisione le immagini dall’Italia e sapendo che erano in anticipo di qualche mese rispetto a quello che sarebbe accaduto qui. Mi spiego: in Italia abbiamo notato i supermercati vuoti, la gente che rideva delle mascherine e poche settimane dopo gli ospedali stracolmi. Qui uguale, ma a luglio, ed io ero bloccata qui, comunicando in videochiamata con mio padre che piangeva. Sono sempre stata attaccata alla scrittura, alle superiori con la mia classe avevamo vinto un concorso regionale. In Australia trovare libri in italiano è difficile, specialmente per bambini. Così ne ho scritto uno. Mi ha aiutato moltissimo». Le illustrazioni sono di un’altra giovane vigevanese, Federica Buscaglia. «Dopo quasi due anni – prosegue – ci hanno ridato la libertà. Siamo potuti tornare a uscire, a fare i picnic incoraggiati dalle scritte sui balconi con “andrà tutto bene”. La vita, e i bimbi devono saperlo, è fatta di momenti bellissimi ma anche “meno belli”». Così è in preparazione il secondo libro, “Insieme alla luna”, dedicato al padre scomparso. Il primo si trova qui: https://amzn.eu/d/5PEoVpD.

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