Metti una mattina a scuola con Franco Baresi

Oltre duecento studenti delle dieci classi seconde della media Besozzi hanno accolto questa mattina in palestra Franco Baresi. Del capitano del Milan e della Nazionale, protagonista di una lunga ed esemplare carriera durata venti stagioni, gli alunni avevano letto nei mesi scorsi il libro «Libero di sognare» nell’ambito di un progetto didattico promosso dalla biblioteca d’istituto.

Oggi hanno potuto conoscere di persona il campione, popolarissimo anche fra ragazzi che non erano ancora nati quando lui nel 1997 appese le scarpe al chiodo. Introdotto dal dirigente scolastico Pietro Chierichetti e dalla professoressa Elisabetta Motta, Baresi è stato accolto cantando in coro «La leva calcistica della classe ’68» di Francesco De Gregori: parole che sembrano scritte pensando a lui (che per altro è del 1960) con 12 anni d’anticipo, visto che la canzone è del 1982 e il decisivo rigore fallito nella finale mondiale fu nel 1994. Alla fine, quando il testo dice «Quest’altr’anno giocherà con la maglia numero 7», gli alunni hanno sollevato tutti un foglio con il numero 6: quello che ha vestito per vent’anni Franco Baresi con le maglie del Milan e della Nazionale.

Poi, dopo aver visto un montaggio video con immagini della sua carriera, l’ospite per quasi un’ora ha risposto alle domande e alle curiosità dei suoi giovani ammiratori e al termine si è reso disponibile per le foto di rito e per firmare le copie del libro. La scuola gli ha regalato un ritratto realizzato da un alunno e una maglietta del Besozzi con il suo nome.

Altri particolari nell’articolo che sarà pubblicato sull’Informatore in edicola da giovedì 9 marzo.