Gambolò: isola ecologica chiusa da lunedì 8 maggio per “restyling”

Sia i cittadini, sia i consiglieri di opposizione hanno parlato più volte delle criticità all’isola ecologica di via Lomellina, a Gambolò. Tra i problemi rilevati con maggiore frequenza, erano stati segnalati quelli relativi allo smaltimento dei Raee, ovvero i rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche. E, in generale, erano state più volte evidenziate situazioni di degrado, con scarichi abusivi anche in prossimità dell’ingresso della piazzola. Il sindaco ha annunciato che sono in calendario una serie di interventi migliorativi: «Verrà effettuata – spiega Antonio Costantino, primo cittadino di Gambolò – una messa in sicurezza dell’isola ecologica, con interventi di pulizia e, direi, “restyling”, per mettere un po’ di ordine. Per alcuni giorni dovrà essere sospeso il servizio e i cittadini non potranno quindi conferire alla piazzola. Lo stop momentaneo, da lunedì 8 maggio a venerdì 19, è necessario per permettere agli addetti di operare in sicurezza ed eseguire i cambiamenti necessari».

Il problema dell’isola ecologia è noto da tempo, ed è in primis di natura strutturale: la piazzola è cioé sottodimensionata rispetto alle esigenze degli abitanti della città. E più volte è stata avanzata la proposta di costruirne una nuova. Una delle ipotesi prese in considerazione è quella di prevedere un ampliamento dell’attuale, allargando anche la tipologia dei rifiuti conferibili, una volta ottenute le autorizzazioni. Un altro aspetto che andrà considerato è quello legato alla viabilità. L’accesso all’isola ecologica dovrà infatti essere migliorato, assicurando maggiore sicurezza ai veicoli che svoltano e a quelli che, uscendo dalla piazzola, si devono immettere sulla provinciale 183.