Cerca

A giugno ritorna il semaforo di Ozzero sulla Statale 494

Il Comune spiega: «Quell'incrocio per noi è molto più pericoloso da quando il semaforo è stato danneggiato»

Davide Maniaci

Email:

dade.x@hotmail.it

03 Maggio 2023 - 20:26

A giugno ritorna il semaforo di Ozzero sulla Statale 494

Alcuni pensavano che il “problema” fosse risolto una volta per tutte: dopo che, a fine gennaio, un’auto condotta da un pensionato aveva abbattuto il semaforo di Ozzero, esso non era stato più riattivato. Il traffico ne ha giovato, con diversi minuti guadagnati per andare e tornare da Vigevano a Milano. «Magari si sono accorti che è meglio lasciarlo spento, e non lo sistemeranno mai più»... Lo pensavano in tanti. Invece no, quel semaforo verrà ripristinato eccome. Si tratta solo di attendere fino alla fine di giugno, circa, per via della burocrazia interminabile.


Quello che per alcuni è un sollievo (cioè il semaforo che non funziona, per i vigevanesi) per altri è un problema non da poco. Come per gli abitanti di Ozzero, circa 1400. Dal paese si immettono sulla statale 494 “Vigevanese” presso la località Soria Vecchia, che incrocia la piccola provinciale 52. Prima, col semaforo attivo, erano certi di avere un lasso di tempo definito per poter passare. Adesso è diventato uno stop molto più pericoloso. Si è costretti a “buttarsi” nel traffico quando si apre uno spiraglio nel flusso continuo di auto sulla via maestra, che spesso non rallentano nemmeno più in prossimità dell’incrocio.
«Il semaforo – spiega il sindaco di Ozzero, Guglielmo Villani – è di nostra proprietà, quindi ogni aspetto gestionale dello stesso è onere del Comune di Ozzero. L’ente è piccolo, con un bilancio proporzionato alle proprie dimensioni. Davanti ad un evento inatteso come quello dell’abbattimento di un portale semaforico, non ci sono capitoli di bilancio abbastanza capienti per poter far fronte alla riparazione senza dover prima effettuare alcuni passaggi burocratico-amministrativi, così da avere le risorse e poterle spendere. Sembra assurdo, ma ci è voluto più di un mese per avere i due preventivi necessari. L’iter è lunghissimo oltre ogni immaginazione».

Guglielmo VIllani, sindaco di Ozzero


Un ulteriore mese, infatti, è stato necessario per il trasferimento dei preventivi al perito assicurativo, per ottenere la liquidazione del danno. I soldi, 13 mila euro, sono arrivati due settimane fa e ora è necessaria una variazione di bilancio, per creare il capitolo giusto per spenderli. «In ultimo, viste le dimensioni ridotte dell’ente – prosegue Villani – la variazione verrà fatta assieme al rendiconto di bilancio entro fine maggio. Quindi il semaforo non verrà sistemato prima di un mese e mezzo. Quando ho saputo che l’avevano abbattuto, ben conoscendo la procedura che avrebbe richiesto la sistemazione, ero preoccupato».

Commenta scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su L'informatore

Caratteri rimanenti: 400