Semaforo di Ozzero, parla il sindaco: "una rotonda lì è impossibile, dovrebbe pensarci Anas"

«Ma secondo la gente, noi amministratori comunali non siamo consapevoli che quell’incrocio possa essere migliorato?». Quello di Guglielmo Villani, sindaco di Ozzero, è uno sfogo: la notizia che il semaforo sulla statale 494 abbattuto a gennaio verrà ripristinato a fine giugno, ha destato enorme disappunto a Vigevano, con commenti non sempre controllati. «Fate una rotonda», è il più frequente. E c’è anche chi si offriva di andare lì e sabotarlo.

Le cose non sono così semplici. Ci sarebbe una soluzione, la superstrada, per la quale Villani (anche consigliere di Città metropolitana per Fratelli d’Italia) si batte da tempo. «Su quel tratto – prosegue – passano circa 40 mila auto al giorno. Il 5 per cento, circa, sono di residenti di Ozzero, e questi ultimi arrivano dalla provinciale 52, che interseca all’altezza della Soria. Prima, col semaforo, avevano dei momenti certi per poter passare. Ora si buttano nel traffico sperando che non arrivi nessuno a cento all’ora, come accade. Sento dire: “non ci sono stati incidenti”. Quindi? Dobbiamo aspettare il morto? Io sono attento al territorio, tutto, ma il mio mandato è tutelare i miei residenti, e quel semaforo li protegge dalla sensazione di pericolo che ora provano».

E la rotonda? «Costerebbe 1,5 milioni. Il mio Comune non li ha, già ci mettiamo sei mesi a riparare un semaforo tra burocrazia e altro. In quel punto non ci starebbe nemmeno. Si dovrebbe costruire uno svincolo, espropriare. O ci pensa Anas, o non è possibile. La superstrada verso Malpensa risolverebbe, tenendo conto che non credo che l’unico problema della 494 sia il semaforo di Ozzero».

Intanto Arianna Spissu, Pd, consigliere di minoranza a Vigevano, ha chiesto al sindaco Andrea Ceffa di organizzare un incontro con il sindaco di Ozzero, insieme a una delegazione di consiglieri comunali di Vigevano. «Negli ultimi mesi – dichiara – abbiamo assistito a un netto miglioramento del traffico in direzione Milano grazie all’assenza del semaforo di Ozzero. La nostra città è dunque fortemente interessata alla viabilità in questo tratto di strada e sarebbe necessario studiare una soluzione comune, sempre nel rispetto dell’autonomia decisionale dell’amministrazione di Ozzero e delle necessità viabilistiche dei cittadini lì residenti. Facciamo sentire insieme la voce di tanti cittadini e cittadine di Vigevano che ogni mattina affrontano il viaggio verso Milano».