I residenti di via Del Popolo e di via Roncalli a Vigevano raccolgono firme contro la malamovida

La protesta dei residenti di alcune vie del centro cittadino di Vigevano si manifesta periodicamente e non si può dare loro torto. Questa volta, però, sembra esserci una novità. Una raccolta di firme che potrebbe averne già cento e la presentazione delle stesse non solo al sindaco ma anche al prefetto. È un tentativo, legittimo, dei cittadini che sta partendo da via Del Popolo e via Roncalli. Ma non dimentichiamo quante sono state le proteste in un recente passato anche in via Deomini.

 Nel frattempo la battaglia contro la malamovida prosegue con le armi che possono utilizzare. Riprendono con dei video quel che succede in strada. Giovani che parlano ad alta voce, bevono, cantano. Nell’ultimo filmato amatoriale si sente intonare “Azzurro”. I ragazzi guardano gli autori e si rivolgono in maniera non troppo educata alle persone che li filmano o li fotografano. Quasi sempre sprezzanti. È un copione. Ma non è un reato. Lo diventa invece in particolari situazioni, quando circola l’alcol, la droga, quando si imbrattano le strade con le urine, quando si verifica il cosiddetto disturbo della quiete, che ogni cittadino rivendica. L’intervento delle forze dell’ordine per cercare di calmare gli animi e rimettere la situazione a posto spesso viene criticato, sia dagli uni che dagli altri. Il problema è da studiare, non da sottovalutare.