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La promessa

Il sindaco di Vigevano Ceffa: «Presto osservatori contro la malamovida notturna»

Il progetto è avviato. Ci sarà il contributo della Camera di Commercio

Bruno Romani

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bruno.romani@ievve.com

21 Giugno 2023 - 23:20

Il sindaco di Vigevano Ceffa: «Presto osservatori contro la malamovida notturna»

Osservatori civici (Foto di repertorio)

I reclami per la malamovida serale e notturna proseguono, ma le contromisure arriveranno presto. Il sistema è uno solo, autorizzato e suggerito anche in diversi incontri che si sono tenuti presso la prefettura di Pavia, ovvero quello di creare degli “osservatori di strada” che facciano dei controlli e servano da deterrente. Il sindaco di Vigevano Andrea Ceffa ha avviato un progetto che potrebbe concretizzarsi nel giro di qualche settimana. Forse già dalla prima o seconda di luglio. «Devo anticipare, per prima cosa - spiega il primo cittadino - che a luglio inizieremo il servizio di pattuglie notturne della polizia locale fino alle 2 di notte. Questo è già un passo avanti importante. Inoltre siamo a buon punto per l’istituzione degli “osservatori”. Dobbiamo fare i conti con il bilancio, ma i mezzi li troveremo, tenendo presente che non possiamo eguagliare lo sforzo che sta facendo Pavia, perchè la zona che noi dobbiamo avere sotto controllo è molto più limitata». Le proteste sono arrivate dai residenti di Via Del Popolo, via Roncalli e dalle vie limitrofe, corso Repubblica compreso. Poi c’è sempre anche vicolo Deomini, anche questo a pochi metri da piazza Ducale, che spesso è teatro di scene poco edificanti.

I residenti di queste zone hanno deciso che le loro armi sono quelle delle fotografie e della massima pubblicizzazione di quel che succede nella notte. «L’estate è una stagione a rischio - prosegue il sindaco -. Dobbiamo cercare di tutelare il divertimento dei giovani e il riposo dei residenti. Con gli steward pensiamo di poter ottenere questo risultato». La Camera di Commercio è disposta a finanziare anche l’operazione Vigevano, così come ha fatto per Pavia. «Abbiamo già parlato con il commissario Giovanni Merlino. Siamo in sintonia. Dobbiamo cercare il personale, che arrivi da una ditta riconosciuta per questo tipo di interventi. Poi faremo dei preventivi e inizieremo il servizio in base alle disponibilità». Ceffa è anche favorevole all’utilizzo del “Taser” la pistola elettrica, per la polizia locale. «Assolutamente - conferma - ma in questo caso siamo ancora lontani. Manca la disposizione di legge che autorizza gli agenti. Poi serviranno dei corsi. Quindi è un passo che programmeremo solo per il prossimo futuro».

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