Pesante bilancio dello sciopero dei treni di ieri, venerdì, con l’aggiunta di soppressioni e ritardi

La giornata di sciopero dei treni, ieri, venerdì per la nostra zona pavese e lomellina è stata pesante. Sulla Milano-Mortara-Alessandria 16 corse soppresse su 20 (80%). Ma prima dello sciopero erano state cancellate 4 corse su 12 (33%) per guasti ai convogli. Sulla Pavia-Mortara 9 corse soppresse su 11 (82%). Sulla Pavia-Alessandria 8 corse soppresse su 10 (80%).

«La giornata si sapeva già pesante per via dello sciopero dalle 9 alle 17 – commenta il presidente della associazione pendolari “Mimoal” Franco Aggio – Ma è diventa ancora più proibitiva perché alle 16 corse soppresse per lo sciopero di sono aggiunte nella prima mattinata 4 soppressioni su 12 corse, per guasti al materiale rotabile». In serata forti ritardi e cancellazioni parziali sono stati la ciliegina amara di una giornata da dimenticare. Già giovedì c'erano state 4 cancellazioni sempre dovute ai guasti al materiale rotabile. «La Milano-Mortara-Alessandria si conferma una linea molto problematica - conclude Aggio - che deve essere in cima ai pensieri di Regione Lombardia, Trenord e RFI per fare sì che si possano vedere miglioramenti in tempi brevissimi».

Nel frattempo arrivano importanti novità per quanto riguarda la linea Alessandria-Arona, che passa per Mortara. È stata aperta la nuova passerella pedonale alla stazione di Garbagna Novarese. E presto lo stesso lavoro e la stessa struttura sarà realizzata alla stazione di Albonese, con un intervento da tre milioni di euro. La comunicazione è ufficiale e arriva dal sito “Ferrovie.it”.

La nuova passerella, lunga 13 metri, consente (sia a Garbagna che ad Albonese) il collegamento diretto tra i due binari della stazione. Saranno anche realizzati due ascensori per abbattere le barriere architettoniche. «Entrambe le passerelle – spiega il sito Ferrovie.it – consentiranno un'ottimale gestione della circolazione ferroviaria permettendo la discesa dei viaggiatori contemporaneamente al passaggio di altri treni sul binario attiguo».