L’assessore regionale Elena Lucchini risponde al sindaco Grossi sulle rette dei minori

Il sindaco di Sant’Angelo Matteo Grossi ha sollevato nei giorni scorsi il tema delle rette dei minori affidati ai Comuni dal Tribunale. I minori vanno in comunità, oppure in istituti autorizzati, e le rette sono pesanti. In alcuni casi hanno mandato in default il bilancio del Comune. Secondo i calcoli effettuati da Grossi il milione stanziato dall’assessorato regionale di Elena Lucchini, diviso per tutti i minori in affido risulta solo una briciola per ognuno e non sposta il problema. A Grossi risponde oggi la stessa Lucchini, esponente della Lega della provincia di Pavia.

«È apprezzabile l’interessamento del sindaco Grossi verso un tema così importante come quello delle spese dei Comuni per i minori ospitati nelle comunità educative residenziali - afferma Elena Lucchini - Il primo cittadino di Sant’Angelo Lomellina dovrebbe però prestare maggiore attenzione a ciò che commenta; in questo modo eviterebbe dichiarazioni approssimative su un problema complesso, che non può essere certo sminuito con calcoli poco attendibili».

«L’incremento di 1 milione infatti – prosegue Lucchini - andrà a sommarsi alle cifre che la Regione già mette a disposizione e ad altre risorse che il mio Assessorato è riuscito a reperire nelle more del proprio bilancio. Inoltre questi stanziamenti saranno dedicati esclusivamente ai comuni più piccoli, che maggiormente soffrono a causa dei costi delle rette. Proprio in queste ore sono in corso valutazioni su quali siano i criteri migliori per intervenire in modo mirato, possibilmente verso le situazioni più critiche. Certamente però la percentuale di compartecipazione di Regione Lombardia ai costi delle rette per i piccoli comuni crescerà sensibilmente rispetto a quella degli scorsi anni. Le valutazioni del sindaco Grossi non tengono dunque conto della reale ripartizione delle risorse e sono erroneamente basate sul totale dei minori ospitati nelle comunità in tutta Lombardia, tra l’altro per la maggior parte concentrati nelle grandi città e nei centri di medie dimensioni».