Gambolò: l'autovelox fisso non è più acceso h24 da agosto

Il contestatissimo velox fisso acceso lo scorso febbraio sulla strada provinciale 183, a Gambolò, non è più in funzione 24 ore su 24. Non da ieri, ma ormai da diverse settimane. Più precisamente, dalla pubblicazione del provvedimento dello scorso 8 agosto, con cui la Prefettura di Pavia ha aggiornato il precedente decreto del 2020 in cui si individuano le strade ad alta incidentalità. Nel recente decreto, il prefetto Francesca De Carlini ha specificato anche le soglie minime dei limiti di velocità nei diversi tratti in cui è consentito installare autovelox fissi. In quello gambolese della Sp183 (dal km 9,000 al km 18,600) viene indicato «il limite di velocità non inferiore a 70 km/h».

Per conformarsi al decreto prefettizio, il Comune ha quindi spento il velox, che resta però in funzione come "unità mobile", acceso cioè solo quando è presente anche la pattuglia della polizia locale. La notizia è stata confermata solo oggi dal Comune. L'amministrazione gambolese inoltre precisa che sul tratto rimarranno comunque in vigore gli attuali 50 Km/h, limite che era stato adottato dopo il parere dell'ente provinciale, proprietario della strada.

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L'impianto acceso dall'inizio di febbraio. Il Comune ha già speso 18.500 euro di notifiche. L'apparecchio non intercetta le moto provenienti da Tromello. Raccolta di firme di Fratelli d'Italia per riportare il limite a 70 km orari