Resta aggiornato
Cerca
meteo
11 Ottobre 2023 - 17:17
MILANO - 32,2 gradi: questa la temperatura rilevata domenica scorsa a Castello d’Agogna. Un record per la nostra zona. Sull’Italia settentrionale, infatti, persiste da inizio ottobre un’ondata di caldo tardivo provocata da un esteso anticiclone di origine nord-africana. In Lombardia, l’apice è stato raggiunto domenica 8 e lunedì 9 ottobre, quando ad accentuare l’aumento delle temperature, oltre che la presenza di aria calda subtropicale, ha influito anche l’effetto favonico dovuto all’ingresso di aria più secca da nord.
Domenica 8 ottobre la maggior parte delle stazioni meteo Arpa in pianura ha registrato temperature massime superiori ai 30°C e, ad esclusione dei sensori più rappresentativi per Sondrio e Varese, in quasi tutte le province sono stati abbattuti record storici, con massime mai registrate prima nel mese di ottobre sia in pianura sia in alcune zone collinari e montane.
Castello Isimbardi a Castello d'Agogna
La massima assoluta spetta alla stazione di Spinadesco (CR), che alle 15:10 ha toccato i 34.1°C; seguono quella di Broni con 33.4°C, Voghera con 33.2 e San Colombano al Lambro (MI), con 32.9°C. Nuovo record assoluto anche per la stazione centenaria di Milano Brera con 30.3°C, e per quelle di Bergamo-Stezzano con 30.5°C, Brescia (Itas Pastori) con 30.6°C, Mantova (Lunetta) con 30.3°C e con ben 32.2°C registrati nella nostra zona, nel territorio di Castello D’Agogna.
L’Informatore Vigevanese - via Trento 42/b 27029 - Vigevano (PV)
Tel. 0381.69711 - informatore@ievve.com
Copyright(©) 2012-2024 Ievve S.r.l.
TUTTI I DIRITTI SONO RISERVATI. NESSUNA RIPRODUZIONE PERMESSA SENZA AUTORIZZAZIONE
Powered by Miles 33