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Il Serd di Vigevano impegnato nella Giornata Mondiale per la lotta all’Aids

Il 1° dicembre l'ambulatorio di via Trieste apre gratuitamente per coloro che desiderano sottoporsi allo screening

Bruno Romani

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bruno.romani@ievve.com

27 Novembre 2023 - 12:51

Il Serd di Vigevano impegnato nella Giornata Mondiale per la lotta all’Aids

Il Serd di Vigevano

Il Serd di Vigevano, in via Trieste 23, in occasione della Giornata mondiale per la lotta all'Aids, il 1° dicembre aprirà l'ambulatorio a coloro che desiderano sottoporsi allo screening per le infezioni sessualmente trasmesse, anche senza prenotazione, dalle 14 alle 17, muniti della tessera sanitaria. Il Serd e una struttura sanitaria di Regione Lombardia e fa capo ad Asst di Pavia, l'Azienda socio sanitaria territoriale.

«Le persone che hanno rapporti sessuali di qualunque tipo non protetti e le persone che usano o hanno usato droghe per via iniettiva o inalatoria costituiscono il principale serbatoio di soggetti con elevato rischio di contrarre e diffondere l’HIV e, in generale, le infezioni sessualmente trasmissibili (IST) - spiega Asst in un comunicato -. È ormai consolidato il concetto per cui non è corretto fare riferimento “a categorie di persone a rischio”, è invece più appropriato parlare di comportamenti a rischio. È la mancanza di protezione ad essere fattore di rischio. Il Servizio Dipendenze di Vigevano, fin dalla sua costituzione, è impegnato in prima linea nella prevenzione e nella lotta alle IST, oltre che alle infezioni correlate all’uso di sostanze. Presso il Serd Vigevano, via Trieste, 23 è attivo un ambulatorio infermieristico di I° livello per le Infezioni Sessualmente Trasmissibili rivolto alla popolazione generale. L’accesso, previo contatto telefonico, dalle ore 8,30 alle ore 14 al numero 0381 333890, non necessita di impegnativa. Le persone possono rivolgersi direttamente al servizio e saranno accolte in un ambiente tranquillo. In sede di counselling pre test o di colloquio saranno raccolte tutte le informazioni utili a fare una corretta valutazione del rischio comportamentale. Per prevenire la trasmissione di infezioni sessualmente trasmissibili è fondamentale promuovere il cambiamento dei comportamenti a rischio e l’adozione di stili di vita protettivi nei propri confronti e delle altre persone. Pertanto l’infermiere fornirà informazioni corrette e in linea con la letteratura scientifica: ad esempio, in sede di counselling post test, il test per l’HIV sarà raccomandato a cadenza semestrale, finché il soggetto manterrà comportamenti a rischio. I colloqui sono personalizzati e finalizzati all’adozione di comportamenti sessuali consapevoli».

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