Giuseppe Mercurio: il blogger-tifoso diventa padrino della Nuova Pallacanestro Vigevano

Sui social “non si muove foglia che Mercurio non voglia”, perché l’influencer vigevanese vanta milioni di click e affianca, si può dire, la sua professione di elettricista a quella di star di internet. Il caso vuole che sia anche appassionato di basket. Da quest’anno, cioè dal ritorno della Pallacanestro Vigevano in A2, è anche il suo “padrino”. Il termine ha un punto di vista assolutamente positivo perché nelle partite in casa Giuseppe Mercurio, quando può, porta proprio i vip del mondo virtuale. Una strategia che scalda la tifoseria e la aumenta. Contro Agrigento c’era Frank Gramuglia, comico celebre su Instagram che basa le sue battute sulla “vita da ufficio”. Entusiasmo, foto, tifo bollente, e infatti il Vigevano ha vinto. «Non dirò chi saranno i prossimi – chiarisce – perché prima devo essere sicuro di riuscire a portarli».

Nato ad Arezzo, 40 anni, vigevanese di adozione, Beppe Mercurio trasuda pallacanestro da tutti i pori. «Scelsi la Pallacanestro Vigevano – rivela – perché mi era andata subito più a genio rispetto alle altre società locali, e perché io del basket non faccio a meno. Pulivo anche il parquet del vecchio palaBasletta pur di esserci. Quando la società fallì, ripartendo dal basso, io ne facevo parte come giocatore. Quasi nessuno voleva venire. Si può dire che in Prima Divisione la squadra l’ho fatta io…». Un aneddoto: per convincere un giocatore di allora a tornare a dare una mano, Mercurio si era reso disponibile a rifargli l’impianto di casa gratis. «Sono passati gli anni – prosegue – e mi sono affermato sui social. L’attuale presidente, Sebastian Perini, mi seguiva e mi ha notato con la canotta della Elachem Vigevano. Mi ha chiesto di legarmi alla squadra, siccome mi conoscono in tanti. Sono tornato volentieri in un’altra veste. I social sono fondamentali al giorno d’oggi, e portare le persone influenti in un ambiente bellissimo e nel palazzetto nuovo può solo fare bene».