Una serata per ricordare Franco Segù

Siccome lui di club Lions ne ha fondato più di uno ed era un uomo incredibile, poliedrico, rimasto nella memoria di chiunque lo abbia conosciuto, è normale che proprio i Lions dedichino una serata a Franco Segù. “C’era una volta un Lions” è l’evento dedicato al compianto dentista vigevanese, scomparso nell’agosto 2022 a 84 anni. Grazie all’organizzazione del Lions club La Melagrana di Gravellona domani, venerdì 12 gennaio alle 19,30 presso il centro congressi Battù a Vigevano, parlerà un parterre poderoso di ospiti per ricordare il socio, il collega, l’amico. Il sottotitolo di un evento accessibile su prenotazione è emblematico: “Le storie di Franco raccontate dai maggiori pilastri lionistici e istituzionali della zona”. Il ricavato verrà devoluto a Progetto Blu, associazione cittadina che si propone di promuovere la sensibilizzazione nei confronti delle strutture che accolgono malati oncologici.

E così davanti al microfono, sicuramente commossi, si alterneranno Carolina Crepaldi (presidente del club La Melagrana), i Lions Angelo Chiesa, Franco Marchesani, Giorgio Maggioni e Lorenza Raimondi. Poi l’avvocato Giorgio Santrolli, Andrea Zanchetta, Claudia Isabella di Progetto Blu e Marzia Segù, vicesindaco di Vigevano in rappresentanza della famiglia in quanto Franco era suo zio. Il suo è un ricordo appassionato. «Lo zio – così Marzia Segù – era eclettico: oltre alla sua attività di odontoiatra, per la quale aveva ricevuto la medaglia dei 50 anni dalla laurea, era amatissimo dai pazienti per il carattere frizzante, espansivo, dolce, molto empatico. Aveva millle altri interessi. I Lions, senza dubbio, e poi la politica». Franco Segù è stato infatti consigliere comunale per un decennio, dal 1983 al 1993, e anche assessore alla cultura dal 1985 al 1987 nella giunta di pentapartito presieduta dal sindaco Damiano Nigro.
«Nell’ultima parte della sua vita – prosegue la nipote – era interessato alla scrittura pubblicando libri gialli, racconti per bambini, addirittura un romanzo autobiografico. Da giovane era perfino spadaccino. Era il più vecchio dei tre fratelli e coi suoi occhi azzurri veniva visto come il patriarca della famiglia. Tanti dentisti della nuova generazione sono stati formati da lui, e attirati alla professione dalla sua passione». Chi stimava il dottor Segù e volesse esserci basta che chiami il numero 349.5481073, per prenotare.