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Il trasporto

Il bonus treni sarà ridotto. Ritardo calcolato solo dopo 15 minuti

Le trattative sono in corso dopo la fine delle precedenti modalità di risarcimento agli abbonati

Bruno Romani

Email:

bruno.romani@ievve.com

15 Febbraio 2024 - 12:49

Il bonus treni sarà ridotto. Ritardo calcolato solo dopo 15 minuti

La stazione ferroviaria di Vigevano

Tema molto sentito per tutti i viaggiatori abituali della linea Mortara-Milano, che trasporta ormai circa 20mila pendolari al giorno. È quello dei nuovi “bonus” da erogare ai viaggiatori. Il risarcimento veniva finora erogato in base all’indice di affidabilità, che tiene conto di ritardi e soppressioni. L’ultimo bonus di vecchio tipo, però, scatterà con i rilevamenti di dicembre e verrà emesso a marzo. Per il 2024 ci sarà una nuova formula. «Il sistema di ristoro cambia - afferma Franco Aggio dell’associazione pendolari Mimoal - sarà operativo da aprile e sarà simile all’indennizzo già esistente e obbligatorio perchè previsto dall’Autorità nazionale che regola i trasporti». Sarà però diverso il calcolo del bonus.

La stazione di Mortara

«Siamo ancora in una fase di trattativa - aggiunge Aggio - ma non saranno mantenute le attuali regole. I ritardi dovrebbero essere conteggiati solo dopo i 15 minuti. Speriamo di poter aggiungere anche le soppressioni parziali e non solo totali. Inoltre vorremmo, e sembra che questo possa essere concesso, che il meccanismo del nuovo bonus sia automatico e non a richiesta». Il risultato, se le cose andranno così, è che molte delle linee attualmente in bonus non lo saranno più. Il calcolo del ritardo spostato dai 5 ai 15 minuti permetterà un notevole risparmio a Regione Lombardia, anche se, di fatto, Trenord erogherà interamente al Pirellone gli indennizzi previsti dal contratto. Gli sconti ai titolari di abbonamento diminuiranno per gli effetti della nuova normativa, non per la diminuzione dei disservizi.

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