la vicenda

Gambolò, autovelox e multe annullate: si valuta il ricorso

Il Comune sta decidendo se impugnare la decisione della Prefettura

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ilaria.dainesi@ievve.com

24 Marzo 2024 - 09:12

Gambolò, autovelox e multe annullate: si valuta il ricorso

L'autovelox fisso di via Lomellina, a Gambolò, è spento ormai da diversi mesi (dall'agosto scorso), ma la questione delle multe rimane protagonista del dibattito politico, e non solo. Il Comune sta valutando la possibilità di presentare ricorso dopo gli accoglimenti da parte della Prefettura di Pavia, che ha annullato circa 200-250 verbali. La questione è stata affrontata anche durante l'ultimo consiglio comunale. «Non è stata ancora impugnata alcuna decisione – ha detto nel corso della seduta il sindaco Antonio Costantino – Tuttavia, nel caso in cui le decisioni fossero palesemente in contrasto con la realtà dei fatti citata negli atti del Prefetto, si avrà l’obbligo di ricorrere, valutata l’economicità dell’azione».  Non solo, il sindaco spiega che è in corso una verifica sulla relazione che è stata utilizzata dalla Prefettura per accogliere i ricorsi. Il sospetto dell’amministrazione comunale è che sia stata scambiata una strada a 50 Km/h per una a 30 Km/h. «Stiamo ancora facendo delle verifiche – spiega il sindaco Costantino – ma ci sembra che tutto il “castello” della Prefettura si basi si una errata valutazione delle strade di Gambolò. Dal momento che bisogna mettere un freno a tutte queste illazioni, spesso sollevate per ragioni politiche dalle minoranze, abbiamo chiesto degli accertamenti. Nei prossimi giorni comunicheremo la nostra decisione». LEGGI ANCHE:    L'articolo completo sul numero de L'Informatore Vigevanese in edicola

L'autovelox fisso di via Lomellina, a Gambolò, è spento ormai da diversi mesi (dall'agosto scorso), ma la questione delle multe rimane protagonista del dibattito politico, e non solo. Il Comune sta valutando la possibilità di presentare ricorso dopo gli accoglimenti da parte della Prefettura di Pavia, che ha annullato circa 200-250 verbali. La questione è stata affrontata anche durante l'ultimo consiglio comunale. «Non è stata ancora impugnata alcuna decisione – ha detto nel corso della seduta il sindaco Antonio Costantino – Tuttavia, nel caso in cui le decisioni fossero palesemente in contrasto con la realtà dei fatti citata negli atti del Prefetto, si avrà l’obbligo di ricorrere, valutata l’economicità dell’azione».

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Sono stati oltre 32mila i verbali elevati da febbraio a maggio

Non solo, il sindaco spiega che è in corso una verifica sulla relazione che è stata utilizzata dalla Prefettura per accogliere i ricorsi. Il sospetto dell’amministrazione comunale è che sia stata scambiata una strada a 50 Km/h per una a 30 Km/h. «Stiamo ancora facendo delle verifiche – spiega il sindaco Costantino – ma ci sembra che tutto il “castello” della Prefettura si basi si una errata valutazione delle strade di Gambolò. Dal momento che bisogna mettere un freno a tutte queste illazioni, spesso sollevate per ragioni politiche dalle minoranze, abbiamo chiesto degli accertamenti. Nei prossimi giorni comunicheremo la nostra decisione».

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