Occhiali gratuiti per i bisognosi

Tutti hanno il diritto di vedere bene, anche perché la miopia (o la presbiopia, o l’astigmatismo e via dicendo) non è una colpa. Nasce da questo concetto l’Occhialeria Sociale. Il progetto è nato a Genova, ed esiste da qualche mese anche a Vigevano in via Trieste grazie all’ottico optometrista Sonia Turri, oltre che a Torino e Pavia. «Occhiali con montatura di base gratuiti a chi vive situazioni di estrema indigenza, prezzi assolutamente sotto la media per chi comunque non può permettersi la spesa». L’idea è dell’imprenditore genovese Gino Repetto. «Sì, guadagno meno per garantire questo opportunità a tutti». Martedì mattina in sala consiliare (nella foto Repetto insieme al sindaco Andrea Ceffa, alla vicesindaca Marzia Segù e alla consigliera comunale Daniela Carignano che ha fatto da “tramite” col Comune) l’Occhialeria Sociale ha donato al municipio 20 buoni che consentono di ottenere gratis altrettante paia di occhiali. I servizi sociali li distribuiranno a persone certamente bisognose. «Vorremmo – così Repetto insieme al referente vigevanese, Maurizio Toscani – sinergia con le associazioni vigevanesi. Il Coordinamento del volontariato invierà da noi persone che necessitano di occhiali da vista e di un controllo dell’acuità visiva, gratuito. Tramite l’Isee (soglia al di sotto dei 10 mila euro) si accede al servizio. Chi si trova in difficoltà di altro tipo può comunque ottenere uno sconto o prezzi più bassi del solito».

L’esempio è quello, reale, della famiglia intera, madre padre e due figli, che non avrebbe in nessun modo potuto comprare occhiali per tutti. Ne ha pagati quattro al prezzo di uno. E c’è anche la “montatura sospesa”: lasciare lì quelle che non si intendono più usare, per fare in modo che abbiano nuova vita per altri.