Resta aggiornato
Cerca
I trasporti
18 Aprile 2024 - 12:03
Un treno Caravaggio in stazione a Mortara
Il raddoppio della linea ferroviaria Milano-Mortara doveva ripartire (dopo vent’anni di attesa) nel tratto Albairate-Abbiategrasso. È saltato tutto all’ultimo momento e per alcune settimane ci sono state proteste e suggerimenti da parte di varie parti politiche, poi il silenzio. Ora l’associazione pendolari Mimoal presieduta da Franco Aggio vuole tornare sulla questione e lo farà sabato, ad Abbiategrasso, nel Castello Visconteo.
Il presidente della Associazione Mimoal Franco Aggio
L’occasione è quella dell’assemblea ordinaria dei soci. A margine si terrà un convegno dal titolo “Raddoppio ferroviario scomparso” sarà un confronto pubblico sul tema a cui parteciperanno il presidente del Consiglio comunale di Abbiategrasso Francesco Bottene e il consigliere regionale Simone Verni. Interverrà inoltre lo stesso presidente Aggio. «Si doveva partire dal tratto Albairate-Abbiategrasso e si sono persi 120 milioni finanziati dal Pnrr - spiega Aggio - La notizia che ha gelato tutti è arrivata a fine gennaio in Regione. Per alcune settimane ci sono state proteste e suggerimenti da parte della politica, poi il silenzio. E oggi non ci sono più tracce di quel che si vuole fare, nè idee». Durante il polverone che si era (giustamente) sollevato a febbraio la politica ha offerto molte interpretazioni e soluzioni per il futuro. L’intera progettazione della tratta tra Albairate e Mortara potrebbe essere molto utile, perchè così i progetti sono già nel cassetto. Un’altra opzione sollevata era quella di partire non più da Albairate (dove già arriva il raddoppio da Milano) ma da Mortara. Le difficoltà di superamento del centro storico di Abbiategrasso hanno causato sia oggi che in passato una forte frenata. Inoltre il raddoppio della linea potrebbe avere un giovamento sia di orari che di traffico anche per la sola previsione di raddoppio selettivo che da anni chiede la stessa Mimoal. «Tutte idee interessanti da discutere - conclude Aggio - ma non si sente assolutamente più nulla e questo è preoccupante, perchè significa che c’è il rischio di una nuova dilazione a lungo termine. Ci auguriamo che non sia così e ne parleremo sabato».
L’Informatore Vigevanese - via Trento 42/b 27029 - Vigevano (PV)
Tel. 0381.69711 - informatore@ievve.com
Copyright(©) 2012-2024 Ievve S.r.l.
TUTTI I DIRITTI SONO RISERVATI. NESSUNA RIPRODUZIONE PERMESSA SENZA AUTORIZZAZIONE
Powered by Miles 33